Nel ventunesimo secolo la cura per l'ambiente e la lotta contro il riscaldamento globale sono diventate una norma - scegliamo il cibo sano, biologico, cerchiamo i vestiti cuciti con dei materiali naturali, rinunciamo ai consumi superflui, smistiamo i rifiuti. Ci teniamo anche a rendere ecologiche le nostre case.
L'architettura contemporanea punta non solo sul design moderno e sui materiali di altissima qualità, ma anche sulle soluzioni ambientali innovative. Nel settore delle costruzioni cresce l’importanza di moderne tecnologie, stiamo sempre più attenti alle diverse modalità di sfruttamento dell'energia naturale, alla valutazione degli edifici dal punto di vista del loro impatto sull'ambiente, di conseguenza analizziamo anche l’interconnessione tra l’efficienza energetica delle finestre e il bilancio energetico della casa.
LA CASA COME UN THERMOS
Affinchè la nostra casa meriti di essere chiamata „eco” deve soddisfare alcuni requisiti. Non basta costruirla con materiali naturali. Il primo criterio della compatibilità ambientale dell'edificio è il basso consumo energetico. Ecco un esempio: in una casa passiva si consumano meno di 15 kW di energia all'anno per metro quadro mentre in una casa convenzionale, nello stesso arco di tempo, il consumo energetico è di 120 kW – vale a dire otto volte superiore! Le prestazioni così eccellenti delle case passive sono dovute non solo all'ottimo isolamento e alla buona qualità dei materiali da costruzione, sono altrettanto importanti le sue forme speciali - il corpo compatto dell’edifico, le finestre esposte a sud, l’assenza di balconi. La casa deve essere molto ermetica. Il rilascio dell'attestato di casa passiva è sempre preceduto da una prova di tenuta (i certificati vengono rilasciati da istituzioni autorizzate dell’Edilizia Passiva). Tuttavia, non sarebbe possibile vivere in una casa ermetica come un thermos. È necessario, dunque, installare un impianto di ventilazione meccanica con recupero di calore. La costruzione di una casa passiva implica una spesa del 15-25 per cento superiore rispetto ad un edificio convenzionale (secondo le stime dell’Agenzia Nazionale di Risparmio Energetico). Tuttavia, tra qualche anno, quando saremo costretti a costruire case a basso consumo energetico, secondo le normative dell’UE, l’edilizia passiva sarà probabilmente molto più economica. Possiamo osservare un esempio di tale fenomeno in Germania, dove negli anni '90 la costruzione di una casa passiva costava oltre il 30 per cento di più rispetto ad una casa tradizionale, oggi la differenza tra i costi di costruzione è solo dell'8 per cento (secondo l'Istituto per lo Sviluppo Sostenibile).
FINESTRA CALDA
Si dovrebbe tener presente il fatto che, per assicurare il buon bilancio energetico di una casa, è necessario che il coefficiente di trasmittanza termica delle pareti esterne dell’edificio sia il più basso possibile e che i serramenti garantiscano un buon isolamento termico. La finestra Iglo Energy di DRUTEX S.A. è un’ottima soluzione per la casa passiva o un edificio a risparmio energetico. Il serramento si distingue, soprattutto, per gli ottimi parametri di risparmio energetico, valori estetici ed eccellente funzionalità. La finestra ha un coefficiente di trasmittanza termica Uw di appena 0,6 W/(m2K)*, cioè del 100% superiore al valore stabilito dalle normative tecniche! E il discorso dell’ecologia? La finestra Iglo Energy è anche un investimento rispettoso dell’ambiente. DRUTEX già oggi anticipa le richieste del mercato dal punto di vista dell’ecologia, essendo il maggiore acquirente del sigillante senza mercurio IGK 130 in tutta la Polonia. Grazie a cio’ le finestre DRUTEX sono sicure per la salute.
Utilizzando il componente IGK 130 nei prodotti DRUTEX, eliminiamo le sostanze pericolose, le quali generano anche enormi costi supplementari, sia in termini di salute che dal punto di vista dell’ambiente naturale, considerano il complicato processo di smaltimento dei rifiuti contenenti mercurio.
DRUTEX appartiene alla stretta cerchia di aziende che utilizzano esclusivamente materiali vergini, per cui i nostri profili in PVC sono molto solidi, resistenti alle deformazioni, garantiscono parametri eccezionali in termini di risparmio energetico e sicurezza. Inoltre, i profili GL System sono stabilizzati da composti ecologici di zinco e calcio ad ulteriore conferma dell’atteggiamento pro-ecologico della ditta.
EN+ definisce il modo di fare efficienza energetica come la promozione e l'utilizzo di risorse energetiche e idriche in modo corretto e responsabile. Si andranno a ridurre gli sprechi e le perdite, ottimizzando il ciclo di generazione dei rifiuti, correggendo e migliorando l'impatto ambientale del nostro vivere quotidiano, dei processi produttivi nell'industria e promuovendo l'uso delle fonti rinnovabili: l'insieme di tutto questo non è solo necessario per ridurre l'inquinamento e preservare l'ambiente, ma è indispensabile per aumentare la competitività dell'impresa.
Oggi tutto ciò non è solo catalizzato dai governi, enti istituzionali e mass media, ma anche dall'interesse pubblico; produrre in modo efficiente e sostenibile significa produrre elevando gli standard di qualità perchè la migliore energia è prima di tutto quella consumata.
EN+ in questa importante area di attività propone al mercato una soluzione atta a migliorare l'efficienza e la sostenibilità ambientale e offre alle aziende azioni e interventi concreti che vanno a semplificare in 3 passaggi il ciclo di azione:
- 1L' analisi dei consumi energetici avviene con un monitoraggio in campo dei consumi energetici tramite strumentazione di misura non invasiva. Per misurare l'energia che un utente consuma, EN+ crea il profilo energetico attraverso:
Simulazioni basate sulla raccolta dati fornite dall'utente
Campagne di misura per la registrazione dei profili energetici con strumentazione portatile adeguata che consente l'analisi dei consumi elettrici e termici, la verifica dei disturbi di rete, l'analisi della combustione, la verifica delle emissioni e la verifica delle problematiche di tipo acustico - 2La ricerca della soluzione si basa sui dati raccolti in precedenza. Gli Energy Manager di EN+ applicano dei processi di analisi per:
- Determinare le aree e i processi utili al miglioramento energetico;
- Verifica del corretto acquisto e utilizzo dei vettori energetici;
- Esposizione dello stato e dell'efficienza degli impianti esistenti;
- Determinazione del modello di efficientamento energetico;
- Determinazione tecnico/economica degli interventi da effettuare
Viene presentato un piano degli interventi possibili e un budget di massima degli stessi con verifica della bontà finanziaria di ogni singolo intervento mediante la simulazione dei benefici ottenibili e, tra le possibilità esaminate, viene proposto il progetto che presenta il miglior saving, payback e vantaggi da un punto di vista economico e della sostenibilità ambientale. - 3La realizzazione della soluzione è l'ultima fase nella quale, previa condivisione e scelta dell'utente energivoro, saranno attuate le misure per migliorare il consumo energetico. Vengono realizzati, se previsti, impianti per l'autoproduzione di energia in loco, quali la cogenerazione, la trigenerazione, gli impianti fotovoltaici e le centrali a olio vegetale e biomasse.
Con la soluzione di EN+ l'utente piò capire come salvare buona parte dell'energia che entra nel processo produttivo e dall'altra conoscere come nuovi sistemi di produzione dell'energia possono diventare nuova fonte di risparmio economico a beneficio della competitività e con il rispetto ambientale